- Femmine Difformi project
Poesie
di Miretta Pasqui
SU UNO SCALINO
È come se volessi
Salire uno scalino.
Lo scalino è di pietra, alto antico e consumato.
Oltre è il cielo
Con fiori viola
Dietro è la Storia.
Ma il passo è tanto lungo
Inciampo riprovo inciampo
Sono sola, nessuno mi può illuminare.
Come mi posso amare?
Mi fermo e guardo.
Davanti si apre un prato verde
Dove giocano bambini piante e animali
È il paradiso
Il sorriso
Finito il tumulto dei ricordi.
5 aprile 2021
CIELO COBALTO
Vidi l'altra sera
Un cielo immenso compatto
Color cobalto.
Volevo sfogliarlo
E farne un manto di seta.
Cominciare cosi
A vestire il viaggio.
6 aprile 2021
AMICIZIA
La sua voce tocca
Dolcezze lontane
Porta oro sulle ferite.
Sento il soffio vitale
Delle rocce che scalava
La volontà sacra
Di vivere
Oltre le rigide muraglie
Del dolore.
14 settembre 2021
FUTURO
Mi attrae
L'incontro
La CONOSCENZA
L'età della saggezza
Quando finalmente
Farà luce la Verità
I ricordi non faranno più mal
Saranno carezza nel cuore.
Le parole attente
Dette a bassa voce lente
Avranno il colore della tenerezza
Semplicità e accoglienza
Di ogni accadimento
Della Vita.
29 agosto 2021
IMPROVVISE APPARIZIONI
Ci sono ore di improvvise apparizioni
Serene innamorate
In cui l'anima
In segreto
Raggiunge la dolcezza.
26 settembre 2021
LA V I T A
La vita è un libro di carta
Pagine che il tempo sfoglia
Lentamente
Hanno per ognuno un numero perfetto
E sconosciuto.
So soltanto che le ultime
Sono le più interessanti
Rivelano la verità
Prima dell'ultima pagina
Vorrei ringraziare il cielo
Gli alberi il respiro del mare
Conoscere la libertà
21 agosto 2021
ANGELO DEL NORD
Angelo del Nord
Messaggero
Fra terra e cielo
Piantato nell'abisso
Di minatori
Sfiori
Abbracci nel cielo
Non voli, ci guardi.
E brilli nel grigio
Indistruttibile acciaio
In silenzio una speranza
Rivolta ai nostri oscuri dubbi.
31 luglio 2021
Questa poesia nasce dalla visione di una scultura moderna, Angelo del nord, realizzata in acciaio dall’artista inglese Antony Gormley. Si trova nella città di Gateshead, in Inghilterra e le sue dimensioni sono 20 metri di altezza e 54 metri di larghezza con le sue ali aperte.
Miretta Pasqui nasce sotto il segno dei pesci il 26 febbraio 1944 a Rapolano Terme, in provincia di Siena.
Ha lavorato nella scuola come insegnante di lettere e da sempre ama scrivere. Ha pubblicato una raccolta di poesie e racconti “E domani nascevano i fiori”(1981), scaturito da un’esperienza con i ragazzi della sua classe. “Cantare l’Antartide” (2005)è una raccolta di poesie che racconta frammenti di storia personale ed esperienze di Vita. Nel 2011 pubblica “Azzurri meridiani e paralleli” e nel 2019 l’ultima raccolta di poesie intitolata “L’elogio dei venti”.
La poesia di Miretta tocca il cuore con profonda sensibilità e il suo sguardo penetrante e sincero sull’esistenza umana ci risuona e ci emoziona.
La curiosità alla vita e l’apertura verso il nuovo hanno favorito l’incontro fra Miretta e il gruppo delle Femmine Difformi all’interno del progetto Penelope, dove Miretta ha trovato ascolto, apprezzamento e possibilità di condivisione.
Le 7 poesie scelte per questo articolo sono state scritte fra la primavera e l’autunno del 2021 e sono tutte inedite.
Abbiamo chiesto a Miretta: perché scrivi?
“Scrivo per la necessità di salvare e custodire la Memoria e per il desiderio di condividere emozioni, sensazioni, dolori e piaceri con gli ascoltatori”
Miretta è felice di ricevere vostre impressioni e i vostri commenti direttamente alla sua mail mirettapasqui@gmail.com
foto di Silva Masini
versi toccanti ed evocativi! Brava!
Bellissimo montaggio con le immagini! Bel lavoro! Grande Miretta!