





pubblichiamo qui i vostri pensieri vivi, le vostre immagini, per cambiare punto di vista
SottoSopra per un 25 Novembre creativo
SottoSopra ... cambiamo punto di vista!
Riflettiamo sulla giornata “contro” la violenza sulle donne, ripensando il prossimo 25 novembre come una possibilità d'incontro espressiva e costruttiva per le donne e per gli uomini.
L’idea di essere contro crea una dimensione conflittuale che non aiuta a sviluppare una vera trasformazione a livello sociale.
Così come pensare che la donna sia una vittima sposta direttamente l’attenzione su un carnefice da punire.
Come purtroppo verifichiamo tutti i giorni, le modalità fino ad ora proposte per combattere la violenza non risultano appropriate.
Come collettivo di arte sociale e relazionale, non abbiamo proposte politiche ma creative!
Vogliamo continuare a immaginare che una trasformazione è possibile, vogliamo attingere a quel potenziale individuale e collettivo che ci permette di creare nuove soluzioni.
Pubblicchiamo i vostri pensieri e le immagini che ci avete inviato.
Grazie a tutte e tutti voi che avete giocato insieme.
25 novembre 2017
Disordiniamo il mondo Libero il ritmo vitale Stare con i piedi per aria e respirare le nuvole Materia e ritmo sul corpo contatto con me stessa
In acqua … a cercare nelle profondità, a cercare i perche’, comprendere nel profondo Posso farmi vedere in pubblico, posso finalmente mostrare la mia rabbia! Radici e respirare la vita
Tirare un solo filo della Rete, intravedere un filo alla volta e stare… Esistere al posto di resistere
Stare bene è una questione politica L'elefantessa cammina e io con lei...tutto rimbomba Concediti la possibilità di rispecchiarti nella fragilità e nella bellezza delle altre Passo da me per lasciare andare Me…
L’autenticità è possibile… la rassegnazione è mortale Desidero arte, viaggi e leggerezza... Che ognuna di noi possa sospendere il giudizio su se stessa La corrente è il cambiamento e la mia vita scivola lì, in profondità La roccia mi può sostenere, ho l’appoggio della natura La poesia del fiume è l’acqua che scorre Avvicinarsi, stabilire un contatto, dissolversi, per iniziare un nuovo ciclo Me, Noi, come un grembo materno ... e poi ho iniziato a ballare Già libera!! C 'è sempre una POSSIBILITÀ All'improvviso si scopre il mare …era sempre stato lì Riconosci il tuo cuore, nutrilo di bellezza Respira ascoltando il respiro: la vita fluisce Partire dal basso, stare nel piccolo Ricerca sui confini tra il proprio spazio e quello altrui: aiutiamoci Ho perso tempo non ho più tempo…voglio ballare dentro Consapevolezza improvvisa: faccio parte del labirinto! Cerco una direzione per entrare in contatto con me stessa Sono in contatto con paure profonde, sono Viva!
![]() Elisa GGiornata nazionale per ritrovarsi Sostituire la parola "violenza " e " contro " con Insieme. | ![]() Augusto F.Bivi e Scelte sul nostro Cammino | ![]() Gioia G.Al coraggio del cuore |
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![]() Nidi di Ideela gioia di essere insieme! | ![]() Tina G.Caro Uomo, camminiamo insieme | ![]() Samuele R.Above_Belove |
![]() Silva M.Possibilità di rispecchiarsi nell'altro e sentirne la trasparenza. Libera nudità. Fiducia |
Today
in my small natural body
I sit and learn -
my women's body
like yours
target on any street
taken from me
at the age of twelve...
I watch a women dare
I dare to watch a women
we dare to raise our voices.
Betty Friedan
poesia inviata da Gareth P.
Mi ha colpito il sacrificio, la tenerezza e l’amore di queste donne, secondo me “esemplari”.
Stralcio…da “il ratto delle Sabine" o “le tre età dell’uomo”
« Là mentre stavano per tornare a combattere nuovamente, furono fermati da uno spettacolo incredibile e difficile da raccontare a parole. Videro infatti le figlie dei Sabini, quelle rapite, gettarsi alcune da una parte, ed altre dall'altra, in mezzo alle armi ed ai morti, urlando e minacciando con richiami di guerra i mariti ed i padri, quasi fossero possedute da un dio. Alcune avevano tra le braccia i loro piccoli... e si rivolgevano con dolci richiami sia ai Romani sia ai Sabini. I due schieramenti allora si scostarono, cedendo alla commozione, e lasciarono che le donne si ponessero nel mezzo. »
(Plutarco, Vite parallele, Vita di Romolo, 19, 1-3.)
« Da una parte supplicavano i mariti (i Romani) e dall'altra i padri (i Sabini). Li pregavano di non commettere un crimine orribile, macchiandosi del sangue di un suocero o di un genero e di evitare di macchiarsi di parricidio verso i figli che avrebbero partorito, figli per gli uni e nipoti per altri. [...] Se il rapporto di parentela che vi unisce e questi matrimoni non sono di vostro gradimento, rivolgete contro di noi l'ira; noi siamo la causa della guerra, noi siamo responsabili delle ferite e dei morti sia dei mariti sia dei genitori. Meglio morire piuttosto che vivere senza uno di voi due, o vedove o orfane. »
“evviva le donne, giù le mani dalle donne!” inviato da Paolo B.
Quando sei nel tunnel sei nel buio e nella solitudine
Credici
Uscirne si può
Chiedi aiuto
Non aver paura
Chiedi
I didn't think, I’d have succeeded
When you’re in the tunnel
You’re in the dark, in the loneliness
Believe
You can get it
Ask for help
Don’t be afraid
Ask
Ich dachte, ich schaffe das nicht.
Wenn du im Tunnel bist, du bist im Dunkel, in der Einsamkeit
Glaub es
Du kannst wieder heraus
Bitte um Hilfe
Fürchte nicht
Frag
Nunca pensè que lo conseguirìa
Cuando se ha en el túnel se ha en la oscuridad y en la soledad
Créelo
Salir de ello se puede
Busca ayuda
No tengas miedo
Pregunta
inviato da Bruna S.
La violenza verso le donne è anche la nostra Paura.
Di Noi Donne.
La violenza contro Noi donne.
Coltivare la Paura unita al terribile fascino e attrazione verso la Forza dell’Uomo…
La Paura e il Dolore a volte un pò ci piacciono, forse perché le conosciamo,
in varie forme e in vari modi
amare e soffrire...
e poi alla fine
la condanna
dell’Uomo Violento.
La sua colpa e noi vittime.
Provo a smettere di avere Paura e Amare
attraversando la conoscenza,
la realtà,
nella la fiducia!
inviato da Viola Rosa G.
Esistere invece di resistere
Lasciare e lasciarsi andare seguendo il bisogno profondo
Riconoscere il bisogno profondo senza gabbie e costrizioni
Lasciare le resistenze non è debolezza, è forza
Si dà solo così la possibilità di esistere, di dare voce e spazio ai bisogni ai desideri profondi
Si dà spazio alla nostra vera essenza
inviato da Tiziana M.
Caro Uomo...
camminiamo insieme!
inviato da Tina G.
Accoglienza
accogliere lo straniero ... per dare una mano a chi sta peggio di noi
accogliere il diverso ... per imparare nuove cose
accogliere l’amico ... per farci sostenere
accogliere il nostro dolore ... per soffrirne meno
accogliere le nostre paure ... per trasformarle in coraggio
accogliere la giornata ... per quella che è
inviato da Anke K.
Giornata nazionale per ritrovarsi
Come esseri viventi senzienti gli uomini e le donne sono due facce della stessa medaglia.
Abbiamo caratteristiche diverse ma il sesso e la razza non dovrebbero generare conflitti.
Per tutte le donne che trovano il coraggio di uscire da situazioni difficili, ma anche per coloro che ancora non ce la fanno e per tutte le donne che insieme agli uomini stanno cercando un modo per ri-trovarsi, per crescere insieme, va un mio abbraccio caloroso di vicinanza.
Il conflitto fa parte di questa società e credo si possa collaborare per uscirne. Insieme.
Sostituire la parola "violenza " e " contro " con Insieme.
inviato da Elisa G.